IL PADRINO E LO SCRITTORE
Antonino Belnome, boss e killer di ‘ndrangheta, la sanguinosa e potente organizzazione criminale, di famiglia calabrese ma nato e cresciuto a Giussano ha cambiato vita diventando collaboratore di giustizia.
Da padrino e quindi capo della “locale” di Seregno-Giussano, finisce in carcere nel 2010 cadendo nella rete della maxi operazione “Infinito”.
Con le sue testimonianze ha consentito ai magistrati antimafia di accendere i riflettori su alcune potenti cosche, sui traffici illeciti e sui loro tentativi di infiltrarsi nel mondo politico, imprenditoriale, amministrativo e massonico svelando crimini irrisolti, affari sporchi tra armi, droga e corruzione nel ricco nord Italia.
E’ il momento di fare i conti con il passato e l’occasione è l’incontro tra Belnome e lo scrittore Costa che sta scrivendo la sua biografia, dal dialogo tra i due personaggi emerge uno spaccato della Brianza a molti sconosciuto.
Seguirà un dibattito alla presenza del regista e dei magistrati della procura di Milano, la Dott.ssa Cecilia Vassena e la Dott.ssa Sara Ombra
INGRESSO LIBERO